La Milano-Sanremo del 1910 si corre sotto la neve che, soprattutto sul Turchino, riesce a fermare anche le macchine, oltre a intirizzire gli atleti. Solo 63 i partenti. Comincia a nevicare dopo Ovada e molti staccano il numero e trovano rifugio al caldo delle case. Galetti si ritira dopo Tortona, Vincerà Christophe.
La Tre Coppe di Parabiago è vinta da Galetti, in grande giornata, davanti a Pavesi. Quattro all’arrivo ma è una strana volata perché in vista del traguardo Brocco si mette a zigzagare per impedire a Galetti di allungare sui francesi Dortignac e Beaugendre. Ma Carlo ha l’intuizione giusta e ai cinquecento metri trova un varco e nessuno è in grado di raggiungerlo.
Il 1º maggio si corre a Lugo la prima edizione del Giro di Romagna.
L’ultima salita, che porta verso San Marino, seleziona al comando undici unità tra cui Galetti. Tutto si risolve in volata: il francese Dortignacq vince davanti a Bruschera, Galetti finisce ottavo.
È lunga 260 chilometri la prima edizione del Giro Romagna-Toscana, con undici professionisti che si contendono il successo. nel finale Micheletto e Galetti si avvantaggiano e transitano sul traguardo nell’ordine, otto minuti prima di Lignon; più staccati gli altri: Chiodi, Beni, Brasey e Cuniolo.
Galetti è fra i grandi protagonisti della Roma-Napoli-Roma, il 20 settembre, è terzo nella volata a quattro che conclude la prima tappa, a Napoli. Ai 300 metri scatta velocissimo Bruschera, seguito da Ganna che gli finisce quasi a ruota. Il giorno dopo identici i protagonisti e l’ordine d’arrivo. La classifica finale vede quindi Galetti al terzo posto.
Il 6 novembre il Giro di Lombardia completa la stagione. Nel finale la corsa sembra nelle mani del francese Lapize che attacca sul Brinzio e scollina con 4’ sui primi inseguitori, fra cui Ganna e Galetti. Lapize aumenta ancora il vantaggio, poi d’improvviso accusa la stanchezza e il freddo. Ganna, informato, raddoppia le energie, lo raggiunge (il francese si era fermato, per riprendersi, in un’osteria) e lo supera insieme a Bailo e Micheletto. Al termine Luigi Ganna viene superato nella volata finale dal veloce Micheletto. Carlo Galetti è quinto a 11 minuti dai primi, davanti al toscano Matteoni.