Carlo Galetti ha ormai ridotto la propria attività di stradista. La prima gara a cui partecipa, è la Parigi-Roubaix, che corre con la maglia della francese Griffon, assieme ai connazionali Borgarello e Micheletto. Sulla salita di Saint Germain il plotone si spacca in quattro tronconi. Galetti è coi primi ed è fra i pochi che, pure staccati (ad Amiens ha tre minuti di ritardo e si ferma per rifocillarsi e rimettere in ordine la bicicletta), non desistono. Chiuderà diciannovesimo sugli 65 atleti che terminano la corsa, a dodici minuti dai primi sette regolati a Roubaix da Faber. Il resto della stagione lo corre in maglia Legnano, senza buoni risultati.
Si iscrive alla Sanremo del 30 marzo ma a Vado Ligure, ormai lontano dai primi, abbandona prima di Finale, a 80 chilometri dal traguardo. Alla Milano-Torino del 12 aprile potrebbe aggiudicarsi la corsa ma, in fuga con i giovani Torricelli e Garda, pensa di farsi portare al traguardo e non dà il massimo. I tre vengono ripresi nel finale, e la volata dei dieci vede Galetti settimo a Torino, dove vince Bordin su Azzini.
La Seicento chilometri, in realtà sono 610, vede il successo di Costante Girardengo, che la spunta per un quarto di ruota su Corlaita, lasciando a due macchine Ganna, Lucotti, Torricelli e Galetti, sesto. A pochi giorni di distanza prende il via la corsa del XX settembre, da Roma a Rieti e – dopo un giorno di riposo – da Rieti a Roma. L’arrivo a Rieti mette in fila i migliori: dodici corridori battuti in volata da Luigi Ganna che supera di solo un quarto di ruota un sorprendente Galetti e di mezza ruota Dario Beni. Girardengo è quarto, alle loro spalle. Il ritorno a Roma è uno straordinario assolo di Girardengo che sul valico della Somma se ne va, a 250 chilometri dall’arrivo. Arriverà a Roma con ventisette minuti su Lombardi che resiste per due minuti alla rincorsa di Ganna e Galetti che finiscono nell’ordine.
Il Giro di Lombardia si risolve, in autunno, per una volta col bel tempo, in un successo francese: Pelissier, Brocco e Godivier occupano i primi tre posti. Galetti è ottavo, fra i 25 che disputano la volata.